Quando usare (e non usare) i bracci robotici

I bracci robotici sono così comuni nell’industria di oggi, perché sono in grado di svolgere bene una grande varietà di compiti. Alcune caratteristiche delle applicazioni permettono a questi bracci robotici di svolgere lavori migliori se confrontati con quelli di altri tipi di robot. Alcune di queste caratteristiche, che potrebbero indurre un utente a prendere in considerazione un braccio robotico sono:

  • Una elevata capacità di destrezza
  • Eccellente capacità di carico elevate
  • Possibilità di creare un ambiente di lavoro ibrido

La destrezza è un tratto distintivo dei bracci robotici

Le applicazioni che richiedono al robot di ruotare e manipolare il prodotto con angolazioni strane possono essere adatte ai bracci robotici. In particolare, i bracci robotici sono caratterizzati da sei assi e sono collaborativi. Esempi di questo tipo di applicazioni sono la saldatura robotizzata. Questo compito richiede spesso al robot di muoversi ad angolo su diversi piani. Per la maggior parte degli altri tipi di robot, questi movimenti sono praticamente impossibili. Pertanto, si tratta di una caratteristica non comune a tutti i tipi di bracci robotici.

Un braccio robotico spesso offre un equilibrio ottimale tra la capacità di carico e la portata, senza sacrificare in modo particolare la sua velocità di movimento. Ciò consente ai bracci robotici di svolgere compiti per nulla semplici, che richiedono l’uso di più caratteristiche.

Un ottimo esempio è la pallettizzazione. La pallettizzazione spesso richiede al robot di coprire un’ampia gamma di movimenti, per riempire gli scatoli e formare i pallet. Gli scatoli pieni a volte possono avere un peso considerevole. Ciò richiede ai robot una certa forza e anche una buona portata. Ed è proprio ciò che i bracci robotici sono in grado di garantire. Altre tipologie di robot, ad esempio quelli delta, non hanno né la forza né l’ampiezza di movimento necessarie per eseguire queste tipologie di attività su larga scala.

Gli ambienti di lavoro ibridi rappresentano una sfida unica per i robot

Solitamente, una tecnologia basata sui robot presenta alcuni pericoli per gli operatori in carne e ossa, e in genere, i due ambienti di lavoro devono essere isolati l’uno dall’altro. Alcune applicazioni richiedono l’uso congiunto di uomo e robot, in modo da operare al massimo dell’efficienza. I robot collaborativi sono in grado di gestire questo tipo di applicazioni. Le applicazioni dove è necessario muovere i materiali, spesso utilizzano proprio la tecnologia robotica collaborativa. Questo significa che un operatore in carne e ossa può caricare le materie prime vicino al cobot, mentre il robot si occupa di caricare e scaricare il materiale da una macchina. Queste operazioni di carico e scarico possono essere pericolose per le persone. Eliminando il pericolo, si crea un ambiente di lavoro sicuro, cosiddetto ibrido.

Non siete sicuri di quale sia il tipo di braccio robotico più adatto alle vostre esigenze? Potete facilmente consultare un esperto per scegliere il tipo di robot più adatto alla vostra applicazione, basandovi non solo su quello, ma ovviamente anche sul budget che avete a disposizione ed eventuali esigenze specifiche.

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